Passo delle Erbe  (Würzjoch in tedesco e Jü de Börz in ladino - 2003 m. s.l.m)
Passo Furcia (in tedesco Furkelpass, in lingua ladina Ju de Furćia - 1759 m. s.l.m.)
Passo Stalle (in tedesco Staller Sattel - 2.052 m. s.l.m.)

24 giugno 2010 - 352 km. 


 
 

Questa volta la meta del mio "giretto" è il passo Stalle che si trova in fondo alla valle di Anterselva e porta direttamente in Austria. Il rientro in Italia poi attraverso Prato alla Drava.
Non è la prima volta che attraverso questo passo con lo scooter quindi voglio cercare una strada diversa per arrivarci. Infatti la via più diretta è seguire la valle dell'Isarco fino a Bressanone, poi la val Pusteria fino a Valdaora. Da qui si prende la valle di Anterselva.
Questa volta però  voglio fare una strada diversa che mi permetta di evitare la val Pusteria che in condizioni di traffico è una vera lagna.
Percorro quindi la val d'Isarco fino dopo Chiusa quindi attraverso la val di Funes salgo al passo delle Erbe.
La val di Funes in alcuni tratti assomiglia alla vecchia val d'Ega e si percorre sempre con piacere. Nella parte alta della valle, quando inizia la strada del passo delle Erbe, ai lati della strada vi sono parecchi contadini al lavoro che tagliano l'erba o rivoltano e caricano il fieno.
Nell'aria si sente il profumo dell'erba appena tagliata o del fieno che sta seccando al sole.
Ogni tanto mi fermo per fare qualche fotografia

Val di Funes

Verso Passo delle Erbe: fiori

Fal di Fuines - Fiore

Verso Passo delle Erbe: le Odle

Ben presto si iniziano a vedere le cime del gruppo delle Odle (Geislergruppe in tedesco) e del Sass de Putia (in tedesco Peitlerkofel) .

Sas de Putia

Passo delle Erbe: Putia

Val di Funes Odle

Passo delle Erbe

Lungo la strada vengo superato dai soliti Biker, quasi tutti stranieri. Mentre ero fermo a qualche chilometri dal passo per scattare qualche foto nel bosco sento una frenata al limite ed un botto. Corro sulla strada a vedere ed era un Biker svizzero che aveva preso con troppa allegria una curva ed era finito nel fiume per fortuna senza conseguenze. Quando sono arrivato stava già tirando fuori la sua moto aiutato dagli amici che viaggiavano con lui.
Al passo mi fermo per fare le solite foto e per una sosta all'albergo alpino Ütia de Börz per il primo caffè della giornata.

Passo delle Erbe

Passo delle Erbe: Putia

Ora posso riprendere la discesa verso la val Badia, passando per San Martino in Badia dove c'è Il Castel Tor (in tedesco. Schloss Thurn, in ladino Ćiastel de Tor) che ospita dal 2001 il museo Ladino che ho visitato lo scorso anno.
A Marebbe c'è il bivio che porta verso il passo Furcia (in tedesco Furkelpass, in ladino Ju de Furćia - 1789 m. s.l.m.). E' la prima volta che salgo questo passo e devo dire che mi ha proprio deluso. Il passo si riconosce solo per la tabella e per una vasca che raccoglie l'acqua per gli impianti di innevamento artificiale.

Castel Tor

San Martino in Badia: Castel Tor

Passo Furcia

Passo Furcia (1.789 m. s.l.m.)

Proseguo scendendo verso la Val Pusteria. La strada del passo si congiunge alla Pusteria a Valdaora (in tedesco Olang). Poco prima di arrivare in paese mi sono fermato per scattare la foto che vedete qui sotto dove si vede in lontananza il lago artificiale di Monguelfo (in tedesco Welsberg).

Valdaora-Pusteria

Val Badia

Valle d'Anterselva

Val Aurina

Subito dopo il paese di Valdaora, alla fine della zona industriale c'è il bivio per la valle di Anterselva (in tedesco: Antholzertal). Mezzogiorno è già abbondantemente passato e quindi devo trovare un posticino per consumare il mio pranzo al sacco. Circa a metà della valle vedo sulla sinistra una chiesetta con due belle panchine davanti. Manca il tavolo, ma ...  farò senza.
Mi fermo, tiro fuori le mie vettovaglie e mangio con calma. Alla fine raccolgo tutti i miei avanzi e riparto verso Anterselva di Sopra (in tedesco Antholz). Subito dopo il paese c'è un piccolo laghetto. Qui è obbligatorio fermarsi per bere l'ultimo caffè prima di entrare in Austria.

Lago di Anterselva

Val Aurina

Lago di Anterelva

Lago di Anterselva

Dopo il caffè ne approfitto per fare un giretto sul prato davanti all'albergo. Vicino all'albergo c'è anche un recinto che l'anno scorso conteneva diversi caprioli, daini etc.
Questa volta però ne vedo solo un paio ed anche abbastanza distanti.

Lago di Anterselva

Lago di Anterselva: capriolo

Lago di Anterselva - Ranuncolo

Lago di Anterselva: ranuncolo

Dopo un po' mi avvio verso l'inizio della strada del passo, ma purtroppo arrivo un po' in ritardo e perdo il turno per salire. Infatti la strada del passo (gli ultimi 6 chilometri) è molto stretta (ca 2,5 m.) quindi il passaggio delle macchine avviene a senso alternato: I primi 15 minuti dell'ora in direzione dell'Italia e dopo 30 minuti fino ai 45 minuti nella direzione opposta cioè verso l'Austria. Il tutto regolato da un semaforo.

Inizio strada Passo Stalle

Semaforo per Passo Stalle

Lago di Anterselva

Lago di Anterselva

Visto che devo aspettare più di mezz'ora ritorno al lago per scattare ancora qualche foto dalla riva nord. Anche qui c'è un ristorante ed il bosco è attrezzato per  fare pic-nic e vi è un percorso didattico che seguo per qualche centinaio di metri.
Prima di perdere un'altra volta il turno per salire mi metto in fila davanti al semaforo. Finalmente scatta il verde e la fila si mette in movimento. La strada si inerpica per circa 6 chilometri con diversi stretti tornanti. Purtroppo i posti dover fermarsi sono pochissimi quindi salgo direttamente fino al passo. Parcheggio lo scooter e mi arrampico un pò per fare qualche foto. Nella foto qui sotto a sinistra c'è il lago di Anterselva, al centro il passo Stalle (in tedesco Staller Sattel - 2.052 m. s.l.m.) e a destra il laghetto di Obersee che si trova in Austria.

passo Stalle

Passo Stalle: a sinistra il lago di Anterselva (Italia) a destra il laghetto di Obersee (Austria)

Dopo una breve passeggiata nei dintorni del passo mi avvio verso la valle di Defereggen. Su questo versante del passo la strada è un po' più larga e si viaggia abbastanza bene.
Dopo una trentina di chilometri la strada della valle di Defereggen si immette sulla strada che porta a Lienz. Poco prima della città mi fermo per scattare qualche foto al castello "Bruck" che si trova alle porte della città.

Castel Bruck

Lienz: castel Bruck

schloss Bruck

Lienz: castel Bruck

In una delle prossime gite mi fermerò un po' più a lungo a Lienz, ma ora passo in fretta e mi dirigo verso il confine di Prato alla Drava. All'ultimo distributore in terra austriaca mi fermo per riempire il serbatoio. La benzina in Austria costa sempre meno che in Italia (1,231 €).
Appena entrato in Italia vorrei fermarmi per un caffè. A S. Candido, dove avevo inziato la mia carriera lavorativa quasi 40 anni fa, faccio un giro, ma il paese è così cambiato che non lo riconosco più. Poichè non trovo neanche un posto dove parcheggiare decentemente lo scooter esco dal paese senza fermarmi e scendo per la Pusteria fino a Valdaora dove mi fermo al solito bar all'incrocio per la zona industriale.
Il resto del viaggio è solo trasferimento senza altre soste; arrivo a casa per ora di cena.


Per vedere altre foto di questo giro in moto fai clic qui: Macchina fotografica 

 

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